Oltre 12 milioni di turisti in Italia appassionati di vino nel 2024
Le previsioni per il turismo in Italia sono più che floride: è stato calcolato che 12 milioni di visitatori in Italia appassionati di vino nel 2024 si muoveranno lungo tutto lo stivale per esperienze enogastronomiche.
È importante sottolineare che l’indagine condotta da Cna si concentra esclusivamente sui turisti che non si limitano a una semplice gita fuori porta, ma che trascorrono almeno una notte in strutture ricettive, che siano alberghi o altre opzioni extra-alberghiere.
Questo dato sottolinea l’impatto significativo che l’enoturismo ha sull’economia locale, con una stima di non meno di 18 milioni di pernottamenti direttamente collegati a questo fenomeno in continua espansione.
Un’indagine congiunta condotta da Cna Turismo e Commercio insieme a Cna Agroalimentare, diffusa in anteprima da ANSA in occasione del prestigioso evento del Vinitaly, ha rivelato una notizia entusiasmante per gli amanti del settore vinicolo: si prevede un notevole aumento del 20% rispetto all’anno precedente, con una stima di oltre 12 milioni di turisti che si dedicheranno all’enoturismo nel corso dell’anno in corso.
La stragrande maggioranza di questi enoturisti sarà costituita da visitatori italiani, rappresentando oltre due terzi del totale. Allo stesso tempo, si prevede una significativa presenza di turisti provenienti da diverse parti del mondo, con un’ampia predominanza di visitatori dagli Stati Uniti d’America, seguiti da tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci. Inoltre, si osserva una crescente affluenza di appassionati provenienti dall’Asia, dall’Oceania e dall’America del Sud.
Secondo i risultati emersi dall’indagine, l’enoturista tipico è solitamente un vacanziere con un tenore di vita medio-alto. Oltre alle spese dirette per il viaggio, questi appassionati di vino acquistano prodotti enogastronomici, tra cui pregiati vini e specialità locali, sia per sé stessi che per la propria famiglia. Inoltre, investono una quota maggiore rispetto al turista medio in regali e prodotti tipici, sia attraverso acquisti diretti che tramite l’utilizzo di voucher.
Durante il periodo della vendemmia, in particolare, gli enoturisti hanno l’opportunità di partecipare ad attività esperienziali coinvolgenti, immergendosi in mansioni agricole o artigianali che offrono un’esperienza tattile e coinvolgente.
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